La vignetta non c'entra niente ma fa ridere
A donkey, a donkey! My kingdom for a donkey!
Che ci crediate o no, questo è un quadro
Le cose più importanti di oggi le ho concluse al telefono.
...passo fondamentale verso gli Europei di Austria e Svizzera.
We said half past eight o'clock at the pub
Tra i miei progetti per rendere grande Il Radico ce n'è uno che splende. E' il "Progetto Ritiro", che collocherei nel tempo in una data imprecisata compresa tra dicembre e gennaio. L'anno scorso è stato divertente passare tre giorni a Glasgow (nella foto, il Celtic Park), ed eravamo solo 3. Figuriamoci se riuscissimo ad andare tutti e 11, con le maglie di Beppe per esportare la sua effigie all over Europe. Non dico ancora a Glasgow, per quanto sarebbe simpatico tornare a sfidare la freddazza scozzese, però lontano dal suolo italico, quello sì. Ci vuole qualcosa di very cold, qualcosa che faccia barbellare persino il Sire, in modo che al nostro ritorno qualsiasi temperatura dicembrina/gennaina ci sembri un dono del dio dei tropici. Il massimo della vita sarebbe l'Iceland, ma temo che Ryanair non arrivi laggiù. Scandinavia costa troppo, Groenlandia è a rischio scioglimento dei ghiacci, perciò per quanto mi riguarda vedo bene l'Ireland e la Polska, ma ricordiamoci che la cara vecchia Romania è un mio pallino fisso. Sfidare gli zingari nei vicoli di Bucarest, a ritmo di aureli e rabone, tunnel e no looks... ho già l'acquolina in bocca.
LINGUISTICA, LETTERATURA E FISICA - I linguisti Lakshminarayanan Juan Manuel Toro, Josep B. Trobalon e Núria Sebastián-Gallés dell'Università di Barcellona sono stati premiati per aver dimostrato come dei malcapitati ratti a volte non riescano a distinguere tra una persona che parla giapponese al contrario e una che parla olandese al contrario.
da corriere.it
In foto, il tanto temuto punto 13