A donkey, a donkey! My kingdom for a donkey!

lunes, noviembre 26, 2007

Pillole

Leggevo che la maglia indossata da Pelé nella finale mondiale del 1970 (Brasile-Italia 4-1) è stata venduta all'asta, in Inghilterra, per l'equivalente di circa 93 mila euro. Pelé in quella finale segnò il primo gol, cambiò la maglietta durante l'intervallo e la regalò a Mario Zagallo il cui figlio l'ha messa all'asta.
Io metto all'asta quella di Pelly con scritto "100 e non me ne pento" indossata in occasione della sua centesima presenza con Cannadoro circa 8 anni fa, ma che mette ancora come sottomaglietta antigelo. Cotone bianca, scritta uni posca che non dà segni di cedimento. Interessati fatevi avanti, prezzo base 15 euro trattabili.
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La gazza online non parla della finale dell'europeo di calcio a 5 persa ieri dall'Italia contro la Spagna. Sono io che non trovo la notizia o gazzetta.it ha dato più importanza all'articoletto "Gelosie e umore nero Sagnol"?.
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Ieri tra l'altro, prima di Italia-Spagna (che davano su Raisportsat e Eurosport) la Rai aveva promesso di trasmettere su rai2 i sorteggi per Sudafrica2010. Invece un pessimo Gianni Bezzi si fa trovare in studio accompagnato da mister simpatia Tardelli, uno dai commenti sempre brillanti. Il sorteggio era già terminato ma per i primi 5 minuti Bezzi si comporta come se avessimo assistito tutti insieme alla formazione dei gironi. Era un invito a mettere il televideo? io non so. Poi pian piano la grafica mostra i gironi, con i commenti di Bezzi e Tardelli che dire che fanno cadere il latte alle ginocchia è un complimento. Lì penso che Buona Domenica abbia registrato il picco di ascolti, perché davvero era una cosa inguardabile. L'unico che ci ha messo un po' di impegno è stato Bizzotto, intervenuto in collegamento stile 90°minuto dei tempi d'oro. Restando in tema giornalisti rai, cosa pensate di Varriale?

jueves, noviembre 22, 2007

Scene da un matrimonio


Bella foto, è il disordine che la rende speciale: nessuno che guardi nello stesso punto! Il Sire è il migliore, sembra a una sfilata di Modeland. Bonnie invece, a cosa stavi pensando? già sapevi della fotocamera?

martes, noviembre 20, 2007

Libertà

Ho tolto il gesso. Da oggi inizia il vero e proprio recupero graduale.

Alle 7:30 ero nella sala d'aspetto davanti all'accettazione che ancora doveva aprire. Le sedie sono quelle tipiche delle sale d'attesa di medici e dentisti, collegate tra loro da uno sfrido (metti caso che uno si voglia portare via una sedia) formano una fila. Fate conto 3-4 file di panche una dietro l'altra, e ogni fila avrà avuto 5-6 sedie collegate tra loro. Io, stampellato, mi accomodo in pole position per essere scattante al momento del mio turno. A un certo punto sento un tonfo dietro di me. Un signore sui settanta, bello corpulento, che doveva fare un prelievo del sangue, si era seduto in ultima fila. Dopo il tonfo mi giro e cosa vedo? avete presente le altalene dei bambini al parco, che se uno pesa meno dell'altro succede che si ritrova a 5 metri da terra con le gambe che penzolano giù? uguale. Soltanto che il pesante omone non stava giocando, si era soltanto seduto sulla sedia a un estremo di una fila vuota. Poraccio, si è ritrovato col culo a terra e le 4 sedie collegate alla sua galleggiavano in aria. Ci sarebbe voluta una foto, scena bellissima.

Ieri la presentazione del libro è andata bene. Se avete notato, tutto le tv locali, ma anche Sky nei suoi tg, hanno riportato un'intervista a Moratti sul caso Adriano. Ecco, era lì per noi, alla Libreria dello Sport. In molte interviste infatti si vede dietro il Sire, in altre il Depa, in quella di 7gold c'è Paul fisso. Solo Sky ha precisato il contesto dell'intervista ("sentiamo le parole di Moratti pizzicato in occasione della presentazione del libro Io Sono Naborista"), le tv locali invece se ne sono sbattute. A loro interessa solo Adriano e i suoi interminabili sbattimenti.

Venerdì, in ogni caso, su SkySport1 andrà in onda il servizio sulla presentazione del libro all'interno della rubrica Inter Cento e Lode. Ci siamo noi del Radico, non perdetelo! Prima visione alle 18:30, seguiranno repliche (di solito in notturna).

L'unica cosa storta della serata è stato il furto della fotocamera di Bonnie (al 99% è successo al Bar Magenta, luogo di merda). Un colpo basso sia per l'oggetto in sé sia per il contenuto non certo da tutti i giorni. Ma abbiamo detto che supereremo anche questa e comunque per fortuna altri fotografi e anche qualche telecamera c'era.

Ma torniamo all'evento. A ripensarci abbiamo fatto una grande cosa. Per incroci del destino, dal niente abbiamo tirato su una presentazione di un libro (che già è difficile pubblicarne) che ha visto tra i presenti vip quali Moratti, Sandro Gamba e Beppe Bergomi. Tutti alla portata di mano di chiunque, non come nelle presentazioni alla Mondadori in cui il palchetto rende intoccabili gli autori e i vip invitati (a meno che non si acquisti una copia).

Che poi, Bergomi e Gamba derivano dal contesto lavorativo in cui ci siamo trovati io e Bonnie, e uno potrebbe dire "facile così", per quanto non sia così scontato. Ma Moratti, che alla fine era il più ambito da tv e stampa, l'abbiamo portato noi del Radico con le nostre zampette da formichine. Dal niente, come se Tuveri riuscisse a portare Giampaolo (o Sonetti) alla sua festa di compleanno. Capito Tuvy? la morale è che nella vita bisogna crederci, anche quando sembra impossibile.
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domingo, noviembre 18, 2007

Ballero, guarda e impara!

3 rose, 100 euro! che cavaliere...

Il gatto e il pane

"Mi fa girare i coglioni, perché quel Domenech parla sempre... Spero di incontrarli agli Europei per dargli un'altra lezione".





"Questa sera sono felice come un bambino, come mio figlio che ha sei anni. Di soddisfazioni nella mia carriera ne ho avute tante, ma mai come questa: credetemi, sono felice dentro per me e per Donadoni".

sábado, noviembre 17, 2007

Qualcuno vede Dexter?

Conclusasi la prima serie di Heroes (e difficilmente in Italia ce ne sarà una seconda), ho già trovato chi - per quanto mi riguarda - ne raccoglierà l'eredità. La serie Dexter, su Fox Crime. L'ho scoperta qualche settimana fa, ho iniziato a vedere un episodio in corso e mi ha colpito. Per caso poi mi è capitato di sintonizzarmi su FoxCrime in coincidenza della sigla un altro paio di volte, ma da ieri sera ho deciso di trasformare questa coincidenza in appuntamento fisso.
La trama della serie è ben riassunta da wikipedia, nel leggerla mi sono compiaciuto perché sono tutte cose che avevo potuto constatare (anzi, ne potrei aggiungere altre!). Significa che capisco le cose, a differenza del Ballero. A proposito del Ballero, lui è il tipico che leggerà questa recensione "di sfuggita", come ha fatto con l'ultimo editoriale del monoRadico.

Anche voi vi scoraggerete davanti al muro di parole, o la curiosità e la fiducia in me vi porteranno a investire nella lettura un altro minuto della vostra vita?

Rimasto orfano all'età di tre anni, Dexter viene adottato da un agente della Polizia di Miami, Harry Morgan, che vede presto in lui delle tendenze omicide. Gli insegna quindi quello che, da adulto, Dexter chiamerà il "Codice di Harry", cioè incanalare questa sua macabra propensione alla morte in una strada più "costruttiva" e uccidere solo brutali criminali (pedofili, mafiosi o killer di persone innocenti) che sono riusciti a sfuggire alla macchina della giustizia. Per soddisfare il suo lugubre interesse per il sangue e coprire i suoi stessi crimini, Dexter lavora come perito ematologo per il Dipartimento di Polizia di Miami. Assassino preciso e risoluto, nasconde la sua verità dietro una maschera di uomo (quasi) normale e socialmente responsabile. È molto amato dai suoi colleghi e dai figli della sua fidanzata.

viernes, noviembre 16, 2007

ma la sda consegna in ordine alfabetico?

Le migliori chiavi di ricerca del mese di novembre:

pupazzo gnappo
luisa ancelotti
miss brifa
teletubbi
and now the storm-blast came and he
armani carmine giovinazzo
assemini calcio a 5
birba+gargamella
bodo
caniggia tipologia
castoro morto
che vuol dire okey dokey?
chempiens liga
chuck norris zingari
corridonia
daniel van buyten celine
foto di nagaja beccalossi
franco alvisi senza mento
frasi coach carter
giudice santi licheri
gnappo mai dire gol
grappa&vinci
hulk hogan pelato
inaugurazione ris messina alfio
lotito francesco
lotito vaffanculo
ma la sda consegna in ordine alfabetico?
maifredi team
manu del moral
manuel de faina
mekan milano
miaghi
michael jordan lago como
minimoto a scoppio
obladi oblada parole
oudard ginocchio
palloni liga spagnola
paparazzi foto carlo ciampi
paolo bonolis lecca il piede di
raoul bova nudo
pippo calò lo piccolo
problemi bancomat si riprende i soldi dopo 30 secondi
sam7 sed
san piero patti non solo pizza
uso il clacson
video dei griffin nudi
yuotube accoppiamenti tra elefanti
zaio city

jueves, noviembre 15, 2007

Senz'altro

mi sarebbe piaciuto poter spuntare in un altro modo la prima data del calendario mozzafiato. Quel Grappa&Vinci-IlRadico non era lì per niente, era una partita troppo importante per poter accettare di non vincerla a cuor leggero. Dico di non vincerla, perché anche il pareggio mi sarebbe stato stretto, stretto come una mia ciabatta a un piede del Sire. Io ìncito, organizzo la visione di Coach Carter, declamo versi di Coach Carter nel vestuario. Il germe della vittoria lo posso alimentare, ed è quello che provo a fare, ma non lo posso inculcare in chi ha paura di essere invincibile. Io voglio che il Radico sia invincibile. Perdere è un verbo che va conosciuto soltanto perché è anche giusto conoscere gli avversari, non per altro.
Cosa dobbiamo fare adesso? innanzitutto ricordare. La memoria dei propri errori è fondamentale: chi conosce l'errore lo evita, chi non lo accetta persevera nell'errore.
Giochiamo (chi ne ha la fortuna) una volta a settimana. Per capire quale privilegio sia quello di poter scendere in campo, proviamo a sostituire il verbo giocare con mangiare. (Giuseppe, è solo un esempio, non ti allarmare). Se avessimo la possibilità di mangiare una sola volta a settimana, tre quarti d'ora in cui si ha libero accesso al ristorante reale di SuaMaestà del Bahrein, io dico, non mangeremmo tutti come dei satiri impazziti?
E allora: perché non banchettiamo allo stesso modo nei soli 45 minuti a settimana in cui ci è concesso (ripeto, a chi può) giocare al pallone?
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martes, noviembre 13, 2007

Tutto in una settimana

Calendario mozzafiato
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14.11 grappa&vinci - il radico
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17.11 scozia - italia
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19.11 via carducci
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20.11 via il gesso

sábado, noviembre 10, 2007

Coffee & TV

C'è una pubbli con tanti Ronaldigni che giocano. "Konica minolta, strumenti per vincere". Come hanno fatto a pagare Ronni? secondo me non gliel'hanno detto, hanno fatto tutto sotto banco lavorando in digitale.
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C'è una pubbli mi sembra di una rivista, in cui un titolo recita:
Malgioglio: Coco mi ha spezzato il cuore.
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C'è un peruviano su all music che canta le canzoni di Tiziano Ferro. Ed è pure bravo!
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C'era un documentario di insetti, oggi pome su BBC PRIME. Semplicemente stupendo. Il Piero Angela di turno scendeva sul campo per spiegare le cose, prendeva in mano scarafaggi giganti, attirava le cicale maschio imitando con uno schiocco di dita il suono della cicala femmina, e mi ha insegnato a domicilio un sacco di cose. Mai avrei pensato che un anglosassone avanti con gli anni mi potesse innaffiare di cultura in questo modo: ora potrei ambire a un posto nella squadra di Grissom, puntando sulla sua passione per gli insetti. Verrei assunto per simpatia, come MM con KarateKid.

Zii di tutto il mondo unitevi

Giovedì sera gli Sparviers ci hanno fatto un bel regalo. Con l'8-0 servito agli Oronzo's ci consentono di scendere in campo (o a bordocampo) mercole sera e di affrontare la capolista Grappa&Vinci con la possibilità di diventare noi i primi della classi. Senza dipendere da risultati di altri campi.
L'impegno e la cattiveria che richiede questa partita non si può esprimere su una tastiera di un fujitsu siemens, ma quello che conta è che si veda in campo.
Io mi sistemerò al fianco di Mister Paul, armato di un fucile a pallini: nel caso dovessi individuare qualcuno senza occhi rossi e bava alla bocca sarò costretto ad aprire il fuoco.

lunes, noviembre 05, 2007

Goduria!


domingo, noviembre 04, 2007

Come faaaaaai?

Oggi l'inviato di "Tutto il calcio minuto per minuto" ha attribuito l'errore dal dischetto del Napoli a Zalayeta anziché a Calaiò.

Ma io dico:















Provenzali: va bene tutto, ma come li scegli i collaboratori?

jueves, noviembre 01, 2007

Foto del giorno


E io sono Paolo Bonolis...

Autodidatta, dieci anni appena, Arpan Sharma è un baby-genio straordinariamente portato per le lingue. Il ragazzino - che ha appreso l'hindi da mamma e papà - parla francese, spagnolo, tedesco, italiano, swahili, mandarino, polacco, thailandese e persino il lugandan, un complicato linguaggio usato in Uganda. Il ragazzino-prodigio, che frequenta una scuola elementare a Oldbury (West Midlands, Inghilterra), ha imparato le lingue usando i Cd-rom: l'italiano a sette anni, il tedesco a otto, lo spagnolo quando ne aveva nove. E così descrive le sue fatiche: "Imparare lo swahili è stata forse l'impresa più complicata, ma anche il mandarino non è stato facile..."

fonte: repubblica.it

 
galiza!


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