Un figlio di nome Fanto

Dicono che per Stokka il fanto sia come la criptonite per Muhammad Ali. La triste verità (a parte l'incipit alla Ligabue) è che è una sua dichiarazione, in risposta alla mia "Per me il fanto è come il Palio di Siena per Corradi".

Ehssì! perché va onorato!! ma non solo.

Il Fanto è come un figlio, va imparato.

Io l'ho imparato anni orsono, e adesso continuo a onorarlo. Ho fatto una grande asta, ma questo l'ho già detto (che poi, dirmelo da solo non so quanto valga). Ho fatto il calendario - sorteggio con Muhammad - e ho creato il calendario fotografico. Così anche teo dalla francia potrà capire contro chi giocherà, settimana dopo settimana. Tra l'altro teo mi devi spiegare come mai al posto di guardare in faccia il tuo avversario, spesso ti distrai e fissi la Canalis. Sì ok l'ho fatto io però me lo devi spiegare tu.

PS. Un post sul Fanto senza una dedica al nosto Presidente di Lega è come una fetta di pane senza una spalmata abbondante di Nutella. Perciò Tuvy, beccati un sonoro ringraziamento per quello che fai per noi. Tu non lo sai, ma ci dai fiducia, e con il bastone e la carota ci fai seguire la retta via.

E per accompagnare questa dedica in occasione della presentazione del calendario, voglio stupire il Presidente con una foto che ho scattato quest'estate, a un altro calendario...