Ci vogliono almeno 10 ore

Ieri sera, dopo l'amichevole della nostra amata Nazionale, ballerazzi robbinho ed io abbiamo ben pensato di celebrare lo squallido pareggio con un'uscita a tre nel nome del gemellaggio col popolo turco. Forse qualcuno non sa che il nome di battesimo di Robbinho è Rob Hakan Ecber Umsal, e la sua massima ambizione nella vita è diventare Sultano dell'Ambasciata Turca a Milano. Se dovesse sfumare questo sogno, si accontenterebbe di aprire un Kebab in via Nikolajevka. Ma finchè i sogni giacciono nel cassetto, robbinho si accontenta di fare tappa al mekan con una frequenza paragonabile a quella dei falli di ballerazzi in allenamento.
Rieccoci quindi al punto di partenza: Hakan Ecber (per una volta chiamiamolo col suo vero nome) ci ha portati al Mekan. Ballerazzi ed io optiamo per un Durum, che nel bosforo è noto come "la piadina della buona notte", per il potere afrodisiaco in grado di trasformare un riccardello qualsiasi in uno sciupafemmine incallito. Il saporino che ti lascia il durum nel corso della notte è come l'odore di gomma in una fabbrica di pneumatici: puoi provare anche con le fucilate, ma non se ne va. Inutile lavarsi i denti (meglio farlo, sia chiaro), e ancor più vano è ricorrere a chewing gum o caramelle. Alla mattina, poi, il fresco risvegliato parlerà solo lingue agglutinanti.
Ma per godere del "bello del durum" non bisogna aspettare il giorno che segue all'ingerimento. E qui entra in gioco il ballero. Essì, perchè ti abbiamo visto ieri, quando dopo l'ultimo boccone hai cercato asilo politico nel bagno del mekan! (che poi è una succursale del casinò di ankara, ma non diciamolo a robi senò pianta le tende in via troya). Ballero, ballero, cosa pensavi di fare? volevi forse liberarti di qualcosa?? illuso! non lo sai che ci vogliono almeno dieci ore per mostrare il cartellino rosso a sua maestà Buruk Ali Durum???